Seminario di TeatroDanza e TeatroSacro
Anubhav CORPAMENTE
riconosci i cervelli che hai nel corpo
Condotto da Marco Penitenti e Miriam Gregorio
sabato 22 e domenica 23 giugno 2019
dalle 10.00 alle 18.30
(con tre quarti d’ora di pausa pranzo)
“Da solo esisto. Con l’altro vivo l’esistenza.”
Il seminario si dà come fine quello di risvegliare il corpo, la pelle e i suoi organi. Rimettere noi stessi al centro del nostro vivere (quotidiano e scenico), noi come energia fisica in relazione con il mondo, con l’altro e con l’universo. Perché può essere che la nostra energia sia la stessa dell’universo, no?
Useremo la contact, il teatro-danza e la sacralità del teatro per prenderci cura della nostra presenza scenica, consapevolezza umana e dignità d’azione.
La scienza ha scoperto che abbiamo un vero e proprio cervello, nel cuore, formato da cellule cerebrali, abbiamo un ulteriore cervello nell’intestino, abbiamo memoria nelle cellule di tutto il corpo. Allora com’è che siamo arrivati a dare così tanta importanza al cervello che abbiamo in testa, in modo quasi esclusivo, quando il rapporto di grandezza tra corpo e testa è di 7 a 1? Cosa ci accadrebbe se provassimo a riequilibrare la nostra interezza?
Le nostre abitudini, creano la nostra emotività e i nostri pensieri; e i pensieri influiscono e determinano il nostro quotidiano o la nostra presenza scenica. Se ci fosse un modo nell’incontro dei corpi di trasformare i pensieri? E se poi i pensieri nuovi trasformassero le nostre abitudini e le abitudini il nostro quotidiano? L’esperienza diventerebbe cambiamento. Questo agire il cambiamento l’abbiamo chiamato Anubhav (esperienza). Questo Anubhav esplora la mente nel corpo, corpamente.
C’è la possibilità di rimettere il corpo al centro del nostro agire, sentire, pensare, essere; nel corpo c’è anche la mente e nell’interezza ci siamo noi.
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Seminario di Laboratorio di Pratica di Lavoro Organico
Condotto da Maia Cornacchia
sabato 29 e domenica 30 giugno 2019
dalle 10.00 alle 18.30
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Seminario di Recitazione Cinematografica
Condotto da Luca Stano
sabato 6 e domenica 7 luglio 2019
dalle 10.30 alle 18.30
Il seminario ha come obiettivo quello di conoscere e approfondire l’interpretazione dell’attore di fronte alla macchina da presa. In particolare si cercherà di trovare una recitazione profonda, autentica ed espressiva in sintonia con lo strumento cinematografico. La domanda di fondo del singolo attore sarà: come posso “funzionare” bene davanti ad una telecamera e tirare fuori il mio meglio? Insieme cercheremo la risposta. In altri termini: ogni attore è come un chicco di mais, pieno e ricco, insieme cercheremo la temperatura ideale per farlo “scoppiare” e così diventare un buon pop corn.
Gli allievi lavoreranno a coppie su dialoghi a due con testo (da imparare a memoria) assegnato dall’insegnante. Le singole coppie avranno l’opportunità di trovarsi in aula qualche giorno prima per conoscersi e avere un primo confronto tra loro sulla scena da affrontare.
Fare un film significa migliorare la vita, sistemarla a modo proprio, significa prolungare i giochi dell’infanzia.
(François Truffaut)
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Seminario di Recitazione Teatrale
Vegliare nel nulla
Condotto da Massimo Sabet e Umberto Terruso
da venerdì 12 a domenica 14 luglio 2019
venerdì 19.30-23.00 / sabato 10.30-24.00 / Veglia Notturna / domenica 10.00-16.00
Il seminario si dà come fine quello di lavorare sulla presenza scenica e sull’ascolto dell’attore. Attraverso esercizi d’improvvisazione (contact) si lavorerà sulla recitazione sul momento, sul ‘’qui ed ora’’. Si metterà da parte la razionalità e il giudizio per ascoltare, attraverso il corpo, la sfera più emotiva. Successivamente si aggiungerà il testo per esplorarlo dal suo interno ed arrivare così ad una recitazione sincera. Il seminario comprende anche il lavoro sulla ‘’veglia’’. Attraverso esercizi spirituali, nelle ore notturne, ognuno, a turno, avrà il compito e la responsabilità di vegliare sul riposo dell’intero gruppo.
“Dobbiamo immaginare la nostra esistenza quanto più vasta possibile, tutto, anche l’inaudito, deve trovarvi spazio.”